I vostri occhi non vi ingannano, e non si tratta di un fotomontaggio: Margaret Atwood ha davvero provato a dare fuoco a una copia di The Handmaid's Tale con un lanciafiamme, non riuscendoci. Perché? Perché si tratta di una copia ignifuga dell'opera, realizzata e messa all'asta come forma di protesta contro la censura.
Ce lo spiega anche il Washington Post: il video di all'incirca un minuto n cui la celebre autrice cerca di incenerire il libro con un lanciafiamme è una trovata promozionale per pubblicizzare l'asta di Sotheby's i cui ricavati andranno turri a PEN America, un'organizzazione nonprofit per la libera espressione attraverso la letteratura.
L'asta arriva come risposta diretta al sempre più alto numero di libri bannati e bruciati nelle scuole e nelle librerie, come si legge sul sito unburnablebook.com, dove troviamo un comunicato della casa editrice che pubblica anche le opere della Atwood, Peguin Random House.
È per questo che si è deciso di realizzare "una copia di The Handmaid's Tale capace di resistere agli sputafuoco che intendono censurare la nostra democrazia e anche alle vere e proprie fiamme, con cui questi individui vorrebbero operare" ha affermato Faith Salie, conduttrice del PEN gala, dove è stata annunciata l'asta.
E quale opera più indicativa di The Handmaid's Tale, che nelle scuole viene ormai bannata da circa trent'anni, e per gli stessi decenni ha anche fatto parte della Top 100 dei libri bannati della The American Library Association?
La copia in questione, poi, è stata realizzata con un materiale che può resistere a temperature pari a 1.220 gradi Farenheit (660 gradi Celsius), e ha un prezzo di partenza di 35.000 dollari. L'asta si concluderà il 7 giugno 2022.
"Fate la vostra mossa" ha esortito Salie "Non vorremmo mica deludere Margaret... L'abbiamo vista brandire un lanciafiamme".