Manuela Arcuri con un post su Instagram ha omaggiato Pupetta Maresca facendo insorgere il web: l'attrice aveva interpretato Lady Camorra in una fiction trasmessa da Canale 5 nell'estate del 2013. La Arcuri, elogiando il coraggio della Maresca, ha fatto storcere il naso a molti suoi follower.
Lo scorso 29 dicembre è morta a Castellammare di Stabia Pupetta Maresca, la donna era stata la moglie del boss Pasquale Simonetti, detto Pascalone 'e Nola e, e dopo l'uccisione del marito, si era vandicata sparando all'uomo che aveva commissionato l'omicidio. Assunta Maresca, questo il suo nome all'anagrafe, è stata la prima donna boss di un'organizzazione criminale e, negli anni Ottanta, fu tra le principali antagoniste di Raffaele Cutolo per il controllo del territorio di Napoli e provincia.
Alla vita di Pupetta Maresca era stata ispirata la fiction Pupetta - Il coraggio e la passione, trasmessa da Canale 5 nel giugno del 2013, con Manuela Arcuri nel ruolo della protagonista. L'attrice originaria di Anagni quando ha appreso della morte della Maresca ha voluto ricordarla con un post su Instagram. La foto scelta da Manuela, e scattata ai tempi della fiction, la ritrae in compagnia della Maresca e nella caption si legge: "Assunta Maresca, una donna coraggiosa, forte, senza paura, agiva di impeto... sbagliando più volte: "ho pagato con le mie lacrime le mie scelte!" Così racconta la sua tormentata vita, che io nel 2013 ho interpretato in una delle mie fiction di maggior successo. Addio Pupetta RIP".
Il ricordo di Manuela Arcuri ha indignato molti suoi follower, che hanno sottolineato la mancanza di rispetto dell'attrice per persone morte durante la guerra di camorra "questo post è una vergogna per tutte le vittime di camorra di quegli anni, sia causate dalle sue decisioni sia quelle che innocentemente sono cadute per la sua sfida contro Cutolo", ha scritto un utente e ancora "sei ridicola ed ignorante. Vergogna, un vero e proprio omaggio alla camorra".
La serie interpretata da Manuela Arcuri nel 2013 fu aspramente criticata per il modo edulcorato con cui presentava la protagonista e molti, tra cui Paolo Siani, fratello del giornalista Giancarlo, espressero le loro perplessità sulla fiction targata Mediaset.