In una scena di Mani di velluto è presente un divertente "cameo", o meglio un'apparizione cinefila di Bud Spencer e Terence Hill che riguarda anche John Sharp, l'interprete di Benny, il maggiordomo nel film del 1979 diretto da Castellano e Pipolo con Eleonora Giorgi e Adriano Celentano.
Guido, nella sequenza che ha luogo nel salone della sua villa , è perso nei suoi pensieri, la televisione è accesa e va in onda Altrimenti ci arrabbiamo. Nel film è presente anche Sharp, l'attore che nella pellicola con Spencer e Hill aveva interpretato il ruolo del malvagio "capo".
Nella scena seguente Guido inizia a suonare il pianoforte ed accenna le prime note de "Il ragazzo della via Gluck", uno tra i brani più celebri dello stesso Celentano. Il film incassò 2 miliardi e 463 milioni, pari a 10 milioni di euro di oggi.
Nella pellicola appare anche Hitchcock: Quiller lo chiama per farsi consigliare qualche piano diabolico con cui far colpo su Tilli. Alfred gliene svela uno, ovvero la trama di un suo celebre film: Caccia al ladro. Nel 1980 Adriano Celentano ricevette il David di Donatello come miglior attore per la sua performance in Mani di velluto.