Tra le varie attività che Kevin McCallister (Macaulay Culkin) svolge nel periodo in cui si ritrova da solo a casa perché dimenticato dalla propria famiglia durante le festività natalizi c'è anche la spesa al market del quartiere. Nella sequenza di Mamma, ho perso l'aereo, Kevin acquista in gran quantità cibo e articoli per la casa, spendendo meno di 20 dollari.
La cifra sullo scontrino non è passata inosservata al pubblico del 2023: latte, succo d'arancia, cibo pronto, pane mac and cheese surgelati, detersivo per il bucato, pellicola trasparente, carta igienica, una busta di soldatini e salviette per l'asciugatrice costano a Kevin soltanto 19,83 dollari nel 1990.
Ma sono ben diverse le cifre che oggi Kevin troverebbe alla cassa. Nel 2022 la stessa lista della spesa costava 44,40 dollari e quest'anno addirittura si arriva a 72,28 dollari. Rochelle Chalmers, proprietaria di Drifter Donuts ha commentato con queste parole l'aumento dei prezzi:"Parti diverse del Paese vedranno tassi di inflazione diversi. E so che alcuni tassi di inflazione sono normali nel corso dei decenni. Ma l'inflazione che abbiamo riscontrato al supermercato è stata proprio come per ogni altro americano. Ed è difficile cercare di pagare la spesa di settimana in settimana.
I prezzi dei beni sono saliti del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, secondo le ultime ricerche. Mamma, ho perso l'aereo uscì nelle sale cinematografiche nel 1990 e divenne ben presto un cult del periodo natalizio, tanto da generare diversi sequel più o meno fortunati. Nel primo film un bambino di 8 anni di nome Kevin McCallister (Macaulay Culkin) litiga con la famiglia la sera prima della partenza per Parigi per trascorrere le vacanze natalizie. Si ritroverà da solo in casa e cercherà di difenderla dall'assalto di due strampalati ladri, Harry (Joe Pesci) e Marv (Daniel Stern).