Maisie Williams sarà una reginetta di bellezza accusata di aver rapito e stuprato il mormone Freddie Highmore nella commedia Sinner V. Saints, diretta da Tim Kirkby.
La bizzarra storia vera, secondo cui un'ex regina di bellezza americana è stata accusata di aver rapito e violentato un missionario mormone in Inghilterra, verrà raccontata nel film Sinner V. Saints. Le riprese inizieranno nel primo trimestre del 2023 negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Ambientato nella Los Angeles e nella Londra degli anni '70, Sinner V. Saints è basato sulla vera storia di Joyce McKinney, che ha fatto di tutto per impedire alla chiesa mormone di portare via la sua ossessione sessuale: un missionario mormone di nome Kirk Anderson. La sordida relazione - che era al centro del documentario di Errol Morris del 2010 Tabloid - è finita nel modo peggiore portando alle accuse di rapimento e stupro contro McKinney.
"È raro trovare una storia vera così bizzarra con personaggi avvincenti e strani colpi di scena come questa", ha detto la produttrice Andriana Williams. "La passione divorante, l'assurda violazione della legge e le buffonate oltraggiose hanno fatto notizia in tutto il mondo e possono essere fonte certa di intrattenimento anche oggi."
La sceneggiatura della commedia, scritta da Jill Hoppe, si basa sul libro di Anthony Delano Joyce McKinney and the Case of the Manacled Mormon.
A partire dal 31 maggio, Maisie Williams si misurerà con un altro ruolo "estremo", quella della modella punk Jordan, in Pistol, serie di Danny Boyle incentrata sui Sex Pistols.