Saranno la retrospettiva completa del regista, video-artista e scrittore francese Robert Cahen e il tributo all'attore Lou Castel i fiori all'occhiello della quinta edizione del Lucca Film Festival, la manifestazione internazionale di cinema di ricerca che si svolgerà dal 17 al 23 ottobre al Teatro San Girolamo nella città di Lucca. L'evento è organizzato dall'associazione Vi(s)tanova, composta da giovanissimi intorno ai 25 anni. La rassegna è sponsorizzata dalla Provincia, dal Comune e dall'Apt di Lucca, e sostenuta da Mediateca Toscana Film Commission e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Il Festival, alla sua quinta edizione, continua il suo percorso di ricerca cinematografico intercettando il cinema sommerso e invisibile. Nelle precedenti edizioni il Festival ha portato a Lucca artisti del calibro di Tsai Ming-liang, Kenneth Anger, Jonas Mekas, Michael Snow e Paolo Taviani. Quest'anno l'organizzazione conferma il Concorso internazionale di cortometraggi con la proiezione di 22 opere su 900 pervenute, gli omaggi al video artista Robert Cahen e all'attore Lou Castel e la nuova sezione Sable Noir, sul cinema "nero" francese. Saranno inoltre presentati gli ultimi lavori del progetto Twenty Puccini (il collettivo cinematografico di 20 registi sperimentali che hanno girato dei corti in occasione dell'anno pucciniano. Lavoro già selezionato nella precedente edizione del Festival di Berlino). Presenti a Lucca per presentazione dei film, libri e dibattiti i critici Adriano Aprà, Enrico Ghezzi, Marco Luceri e Alfredo Rossi.
Il Festival sarà inaugurato sabato 17 al Teatro San Girolamo dal giovane regista Guillaume Nicloux di cui verrà proiettato Un affaire privée. Nell'occasione l'associazione presenterà il trailer della kermesse cinematografica e il nuovo logo dell'associazione Vi(s)tanova a cura di Alex Badalic e "Pubblicità X". Seguirà la proiezione di Kiss, uno dei capolavori di Andy Warhol, musicato dal vivo da Giulio Bursi, Davide Gherardi e Pia Bolognesi.
La rassegna conterrà la retrospettiva completa del regista, video-artista e scrittore francese Robert Cahen, organizzata in collaborazione con la Fondazione Ragghianti a cura della professoressa Sandra Lischi e con la partecipazione dell'Istituto Francese di Firenze, è l'omaggio internazionale della quinta edizione del Lucca Film Festival. Cahen è considerato una delle figure più rilevanti nel campo della creazione video mondiale. Ha realizzato oltre settanta opere dal 1971 a oggi:, film, pellicole fotografiche, videoinstallazioni. Mercoledì 21 ottobre il video artista francese sarà presente al Teatro San Girolamo per presentare una parte dei suoi lavori in pellicola: Karine del 1976 realizzato con circa duecento immagini (scattate dall'autore stesso) di una bambina dalla nascita ai sei anni; Ici Repose (Qui giace) del 1977 su un vecchio cimitero in Alsazia; Sur le quai (Al binario) del 1978 girato tutto in piano-sequenza, rallentassimo, dell'arrivo di un treno e del movimento dei viaggiatori sul binario; Arret sur Marche (Fermo immagine ) del 1979 è un corto sperimentale ed enigmatico; Le Musee Gustave Moreau del 1980 sulla casa-museo del pittore Gustave Moreau; Rodin/Fragments del 1990 realizzato in occasione della mostra "Le corps en morceaux" (Il corpo in pezzi), dedicata alla frammentarietà in pittura, scultura e fotografia al Musée d'Orsay nel 1990. Robert Cahen sarà omaggiato dalla Fondazione Ragghianti con una mostra inedita in Italia curata dalla prof.ssa Sandra Lischi dell'Università di Pisa che sarà inaugurata il 23 ottobre. Il 24 e il 25 ottobre presso i locali dell'associazione Spam di Lucca saranno proiettati no stop per due giorni i lavori di Cahen.
Importante evento l'omaggio a Lou Castel, l'attore dei 100 film. Dagli esordi nel cinema italiano degli anni sessanta, dove riuscì a plasmare la propria immagine incarnando lo spirito ribelle della contro cultura giovanile, ad oggi, Lou Castel ha rappresentato uno dei protagonisti della storia del cinema mondiale collaborando con registi del calibro di Wenders, Bellocchio, Fassbinder, Chabrol, Garrel, Cavani, Scola, Damiani e Lizzani. Negli ultimi anni ha realizzato alcuni lavori da regista, senza perdere quel tocco ribelle e anticonformista che lo ha sempre contraddistinto. L'omaggio a Castel prevede la proiezione di 11 film: da I pugni in tasca di Marco Bellocchio ai meno conosciuti Sorrisi asmatici di Tonino de Bernardi, Grazie zia di Salvatore Samperi, Elle a passé tant d'heures sous les sunlights di Philippe Garrel. Lou Castel incontrerà il pubblico giovedì 22 ottobre in occasione della proiezione di Orgasmo di Umberto Lenzi, anche lui presente in sala. Quest'ultimo presenterà il suo ultimo libro, Terrore ad Harlem, presso il complesso di san Micheletto. Inoltre sarà proiettato in anteprima nazionale il film che Lou Castel ha diretto nel 1999, Just in Time con Robert Kramer.
Tra le novità del festival la sezione "Sable Noir" dedicata al noir francese con ospite d'eccezione Guillaume Nicloux, regista, attore e sceneggiatore. La sezione si propone di intraprendere un viaggio attraverso il noir francese: 7 le opere proiettate in una breve panoramica della recente filmografia nera. Saranno mostrati al pubblico film d'animazione come Peur(s) du noir, che unisce sei differenti artisti, fra cui Lorenzo Mattotti, uno dei più importanti illustratori e fumettisti del mondoe oscurità, tutte accomunate dal terrore del buio. Di Nicloux (ospite del Festival) saranno proiettati La clef, Un Affaire privèe e l'anteprima italiana di Cette Femme-là. Nella sezione spicca la proiezione di A l'interieur di Alexandre Bustillo esponente di punta della nouvelle vague horror francese. La sezione, oltre alla retrospettiva filmica, propone la tavola rotonda "La Francia dei generi: realtà o prototipo?" con Francesco Giani, Alessandro Baratti, Giulio Sangiorgio e Guillaume Nicloux. Infine nel corso del Lucca Film Festival sarà presente l'ormai riconosciuto Concorso internazionale di cortometraggi, 22 selezionati tra i 900 lavori pervenuti da tutto il mondo.