Luca Ward su Stanley Kubrick: "Quella volta che lo trovai ad aspettarmi in poltrona"

Luca Ward ha raccontato di quando, scelto tra i doppiatori italiani di Full Metal Jacket, si fece attendere da Stanley Kubrick in persona per un'intera settimana.

Tra i grandissimi con cui Luca Ward ha lavorato c'è stato anche Stanley Kubrick: era il 1987 e il regista britannico l'aveva scelto nel cast di doppiatori per Full Metal Jacket, uno dei suoi film più noti, in onda stasera su Iris in prima serata.

Appassionato di doppiaggio, Stanley Kubrick aveva deciso di seguire personalmente il lavoro per quello italiano e prorio così conobbe il giovane Luca Ward, all'epoca neppure 30enne, scelto come voce italiana di quell'Animal interpretato da Adam Baldwin.
Come ha ricordato lo stesso Ward in una recente intervista con Il Messaggero: "Feci un provino per Full Metal Jacket. Kubrick era appassionato di doppiaggio, restò tutto il tempo in sala con noi. E a ogni scena ci faceva un applauso".

In questa storia di futuri successi e grandi nomi c'è però un "ma", arrivato nel momento in cui, per via di una vacanza, fu Luca Ward a farsi "desiderare" dal grande regista. "Ero andato in Turchia col camper e la famiglia. A un certo punto il mio ex suocero, che era l'unico ad avere con sé un telefono, mi disse che mi stavano cercando a Roma: Kubrick mi aspettava per finire il film. Mi presentai una settimana dopo, lo trovai seduto in poltrona, tranquillo. Fu un'esperienza straordinaria".