Luca Barbareschi potrebbe essere l'erede di Sergio Castellito alla guida della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia.
Intervistato dall'agenzia Ansa, l'attore, regista e conduttore ha infatti espresso il suo interesse all'incarico, nonostante le dichiarazioni rilasciate durante l'evento Linea d'ombra Festival di Salerno.
Le dichiarazioni di Barbareschi
Nella giornata di ieri erano invece emerse le sue parole riguardanti la crisi al vertice del Centro Sperimentale. Luca Barbareschi aveva dichiarato: "No, non fa per me. A ognuno il proprio mestiere. Io faccio il regista, l'attore, l'imprenditore culturale, mi piace tradurre, fare tante cose che so fare. Il problema è che se si potesse fare ciò che si sa fare senza dovere ricorrere alla mediazione politica sarebbe un salto mortale, questo è il male di questo paese. Non sono adatto, il problema delle istituzioni pubbliche è che c'è troppa gente e poca attenzione e pochi investimenti rispetto alle realtà istituzionali".
In base alle dichiarazioni rilasciate all'Ansa, tuttavia, la star del cinema italiano sembra aver cambiato drasticamente rotta: "Me l'hanno proposta ufficiosamente, ma se la cosa divenisse ufficiale sarei ben lieto di questo incarico. Insegnare ai ragazzi è una cosa che mi manca nella vita. Ringrazio chi ha fatto il mio nome, so che sono stati più di uno anche tra i critici interpellati: ma il mio nome era stato fatto anche per altri incarichi, come alla Biennale, vediamo". Barbareschi ha aggiunto: "Ho prodotto centinaia di film, fiction, ho diretto teatri, la pressione mediatica non esiste per me".
Il regista ha espresso anche il suo dispiacere per l'addio di Castellito, sottolineando poi: "Mi dovrei occupare della formazione di giovani: spero di poter lavorare con lo staff che è lì, non ho bisogno di portarmi portaborse o altri".