La regista Sofia Coppola commenta il divario di età tra Bill Murray e Scarlett Johansson in Lost in Translation - L'amore tradotto dopo tanti anni dalla sua uscita e dopo aver rivisto il film con i suoi figli, rivelando di sentirsi combattuta a riguardo. Uscito nel 2003, Lost in Translation racconta lo stretto legame che si crea tra i protagonisti Charlotte (Scarlett Johansson) e Bob Harris (Bill Murray), dopo che si incontrano a Tokyo. Durante le riprese l'attrice di Black Widow aveva circa 17 anni e interpretava un personaggio più che ventenne mentre Murray era un cinquantenne.
In una recente intervista rilasciata a Rolling Stone in occasione del 20° anniversario di Lost in Translation - L'amore tradotto, Coppola condivide i suoi pensieri riguardo al divario di età tra i due personaggi, dopo averlo rivisto con i suoi figli che si sono chiesti perché Bob fosse così vecchio. La regista di Priscilla, pur ammettendo che la sua prospettiva sull'enorme differenza di età tra i due è cambiata nel corso degli anni, spiega che uno dei temi centrali del film è proprio il legame romantico e non di tipo sessuale o fisico che si può instaurare tra due esseri umani in un contesto a loro alieno, come quello tra Charlotte e Bob.
"L'ho fatto vedere ai miei figli qualche anno fa, quando siamo andati a Tokyo e abbiamo alloggiato al Park Hyatt, ed è stata la prima volta che l'ho guardato dopo un po' di tempo, e loro hanno pensato: 'Perché lei è così giovane e lui è così più vecchio?'. Io l'avevo fatto quando ero più o meno vicina all'età di Scarlett e non ci avevo pensato più di tanto. È stata la cosa che hanno notato di più', ha detto la regista.
Coppola ha poi commentato il problema della differenza di età: "Stavo solo facendo le mie cose all'epoca in cui è stato girato. L'ho notato guardandolo con i miei figli, perché sono adolescenti e si sono chiesti: 'Cosa sta succedendo?'. Ma Bill è così amabile e affascinante. Parte della storia parla di come si possano avere legami romantici che non sono sessuali o fisici. Si possono avere cotte per persone che non sono di quel tipo. Parte dell'idea era che si possono avere legami in cui non si può stare insieme per vari motivi perché ci si trova in punti diversi della vita", ha concluso la regista.
Recensione Lost in Translation - L'amore tradotto (2003)
Lost in Translation
Lost in Translation - L'amore tradotto è un film del 2003. Bob Harris (Bill Murray) e Charlotte (Scarlett Johansson) sono due americani a Tokyo. Bob è una star, in declino, del cinema ed è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario per una marca di whisky, mentre Charlotte è una giovane donna che arranca dietro al marito fotografo instancabile. Colpiti entrambi da insonnia, Bob e Charlotte s'incontrano una notte per caso nel bar dell'hotel dove alloggiano, sviluppando un dialogo e un rapporto molto particolare.