La madre di Logan Williams ha svelato la causa di morte: un'overdose di Fentanyl ha ucciso la giovanissima star, interprete del piccolo Barry Allen nella serie tv The Flash, apparso in otto episodi della serie creata da Greg Berlanti.
Nel comunicare i risultati dell'autopsia di Logan, la signora Marlyse ha raccontato che il figlio lottava da tre anni contro la dipendenza da oppiacei: "La sua morte non sarà vana. Aiuterà molte persone lungo la strada", ha aggiunto, motivando la scelta di rendere pubblica la causa di morte dell'attore. Logan Williams è morto all'inizio del mese si maggio, e i suoi colleghi, tra cui Mark Hamill e Grant Gustin, avevano espresso il loro dolore per una morte così improvvisa. Solo oggi si è avuta la conferma che la sua fine è legata alla dipendenza da oppiacei.
La signora Marlyse ha raccontato che ogni notte mette una candela vicino alla finestra: "Voglio solo che Logan sappia che può tornare a casa in qualsiasi momento. Sembra sciocco, ma quando era vivo lasciavo sempre la luce accesa finché non tornava a casa. Lascio la luce accesa in modo che sappia che sono qui per lui".
Logan Williams era stato in diversi centri di riabilitazione negli Stati Uniti e recentemente nella Columbia Britannica in Canada. "Ho fatto tutto ciò che era umanamente possibile, tutto ciò che una madre poteva fare - ha detto la madre al New York Post - Ho fatto di tutto tranne che ammanettarlo per cercare di tenerlo al sicuro". Marlyse Williams ha detto di aver visto suo figlio l'ultima volta quattro giorni prima della sua morte, quando si sono goduti un pasto fatto in casa insieme: "Mi ha detto: 'Mamma, mi disintossicherò. Voglio stare meglio. E voglio iniziare una nuova vita".