Dafne Keen, attrice volto di X-23 in Logan, ha parlato del suo rapporto con Hugh Jackman sul set del film e dei consigli ricevuti dall'attore durante le riprese.
La pellicola del 2017 ha portato sul grande schermo il debutto della Laura Kinney di Dafne Keen, che in seguito si è rivelata essere la figlia di Wolverine.
Apprezzata dai fan e dalla critica, la giovane attrice, "fiduciosa al 100%" di un suo ritorno nei panni del personaggio che l'ha vista debuttare accanto a Hugh Jackman, ha parlato con Marie Claire UK, dei giorni sul set, del suo rapporto con Jackman e della sua esperienza di lavoro con il regista di Logan - The WolverineJames Mangold.
"Sul set di Logan, James Mangold mi ha detto di dare sempre il massimo. Il che penso sia un ottimo consiglio per gli attori perché molti attori tendono a non dare tutto ciò che hanno nelle scene per paura di esagerare. Ma se esageri, possono sempre dirti di fare meno" ha dichiarato l'attrice che ha poi proseguito parlando dei momenti sul set accanto a Jackman.
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"Hugh Jackman è stato fantastico, il numero uno sul set nell'insegnarmi come trattare la troupe. Era la persona più brillante, mi ha insegnato quanto la distanza tra cast e troupe sia sbagliata e che tutti devono essere trattati allo stesso modo. Era vicino a tutti i membri della troupe, conosceva i nomi di tutti e comprava biglietti della lotteria ogni settimana da dare agli altri. Ho imparato i rudimenti da lui e mi sento molto fortunata che sia stato lui ad insegnarmi queste cose" ha concluso Dafne Keene il cui futuro nel MCU resta ancora incerto, nonostante le speranze dell'attrice.