La cantante Lizzo ha risposto pubblicamente alle accuse rivolte a lei e alla sua casa di produzione da tre ex ballerine che lavoravano nel suo team. Lizzo è stata accusata di molestie sessuali e creazione di un ambiente di lavoro ostile tramite una denuncia presentata il 1° agosto.
Qualche ora fa Lizzo è intervenuta su Instagram per respingere al mittente le accuse:"Questi ultimi giorni sono stati incredibilmente deludenti. La mia etica del lavoro, la morale e il rispetto sono stati messi in discussione. Il mio personaggio è stato criticato. Di solito scelgo di non rispondere alle false accuse ma queste sono troppo incredibili e oltraggiose per non essere affrontate. Queste storie sensazionalistiche provengono da ex dipendenti che hanno già ammesso pubblicamente che gli era stato detto che il loro comportamento in tournée era inappropriato e poco professionale"
"In quanto artista sono sempre stata molto appassionata di quello che faccio. Prendo sul serio la mia musica e le mie esibizioni perché alla fine voglio solo pubblicare la migliore arte che rappresenti me e i miei fan. Con la passione arrivano il duro lavoro e standard elevati. A volte devo prendere decisioni difficili ma non è mai stata mia intenzione far sentire a disagio qualcuno o come se non fosse una parte importante della squadra. Non voglio essere percepita come vittima della situazione ma so anche di non essere il cattivo che le persone e i media hanno descritto in questi giorni. Sono molto aperta con la mia sessualità ma non posso permettere alle persone di usare quell'apertura per farmi sembrare qualcosa che non sono".
Lizzo infine ha concluso il proprio discorso:"Non c'è niente che io prenda più seriamente del rispetto che meritiamo come donne nel mondo. So come ci si sente a provare vergogna quotidianamente e non criticherei o licenzierei assolutamente un dipendente a causa del suo peso. Sono ferita ma non lascerò che il buon lavoro che ho svolto nel mondo venga oscurato da questo. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a sollevarmi in questo difficile momento".