Nonostante L'esorcista - L'eretico abbia i suoi fan, il risultato è unanimemente considerato inferiore al primo film del 1974 di William Friedkin. A parlare dell'insuccesso del primo sequel è stata Linda Blair, che ha sottolineato come il film non si sia affatto rivelato quello per cui aveva firmato.
Linda Blair ha interpretato la giovane Regan MacNeil, prestando il volto ad uno dei personaggi più memorabili dell'intera storia del cinema nel primo film, L'esorcista. Nel sequel del 1977, Blair tornò nel ruolo di una Regan adolescente e nuovamente posseduta proprio durante la fase di recupero dalla possessione del primo film. Nonostante al box-office il risultato fosse più che ottimale, il film ricevette pesanti critiche, congelando il franchise fino a L'esorcista III nel 1990.
La riscrittura incriminata
"I produttori ci cercarono per anni per realizzare un secondo capitolo" ha dichiarato l'attrice. Blair però non era inizialmente interessata e soltanto dopo aver saputo della presenza di star come Richard Burton e Louise Fletcher, con John Boorman alla regia, accettò di tornare.
"Sentivamo che questo fosse un progetto importante, e la sceneggiatura era molto buona. Ma non era la sceneggiatura che abbiamo girato. John Boorman ha portato con sé una persona chiamata Rospo Pallenberg. Ancora oggi non so chi fosse Rospo. Riscriveva trame e persino il personale trucco e parrucco ne era turbato. Mi portavano queste informazioni dicendo che avrebbero apportato questi cambiamenti che dovevo sapere in modo che potessi intervenire, cosa che non ho fatto perché non sarebbe successo. Non credo fosse il progetto che avevano in mente veramente, perché la sceneggiatura è cambiata così tanto, non ne sono sicura. So che è stato portato avanti con un enorme impegno, dedizione e dedizione. Abbiamo fatto tutto il possibile per realizzare un progetto che potesse seguire L'Esorcista, che la gente potesse apprezzare, godere e formare opinioni diverse, ed è questo che conta nel cinema" ha spiegato Blair.
L'attrice ha espresso il suo entusiasmo nella possibilità di recitare al fianco di Richard Burton:"Lavorare con Richard Burton è uno dei più grandi onori della mia vita. Sono cresciuta con Richard Burton in Becket, Cleopatra e tutto il resto. Era Richard Burton! Che esperienza incredibile e che ricordo. Louise Fletcher era molto nel personaggio, e successivamente, quando l'ho conosciuta meglio, era totalmente diversa da quel personaggio molto intenso e preciso. John era affabile, ma si affidava molto a Rospo".