La Warner Bros. ha acquisito i diritti della sceneggiatura del debuttante Graham Moore intitolata The Imitation Game, basata sulla vita del matematico e scienziato inglese Alan Turing. L'intento dello studio è quello di affidare il complesso ruolo di Turing a Leonardo DiCaprio, mentre tra i registi interessati a dirigere la pellicola biografica spiccherebbe il nome di Ron Howard. I produttori Nora Grossman e Ido Ostrowsky, che detenevano i diritti di adattamento della biografia scritta da Andrew Hodges Alan Turing. Una biografia, hanno collaborato per più di un anno con Moore per dar vita alla sceneggiatura che ora sta per essere portata sul grande schermo.
Alan Turing (1912-1954) fu un matematico britannico che fece storia per le sue molteplici attività e per il contributo essenziale nella nascita dei primi computer. Autore, nel 1936, del manifesto del nuovo ordine tecnologico, il matematico inglese spiegò la natura e i limiti teorici delle macchine logiche prima che fosse costruito un solo computer, ma fu anche uno degli scienziati che, durante la Seconda Guerra Mondiale, decifrarono i codici della macchina crittografica tedesca permettendo alle truppe angloamericane di prendere il controllo dell'Atlantico. In virtù del suo ruolo chiave era a conoscenza d'importanti informazioni riguardanti la sicurezza nazionale. Quando Turing, che nel 1952 rese pubblica la propria omosessualità e fu costretto a partecipare a un umiliante trattamento volto a modificare le sue inclinazioni sessuali, fu trovato morto avvelenato dal cianuro nel 1954 nessuno fece indagini ritenendo che si fosse trattato di un suicidio, ma il mistero sulla sua scomparsa, di fatto, non è mai stato risolto.