Leonardo DiCaprio ha ammesso che Revenant, la pellicola che gli ha permesso di conquistare l'agognato Oscar, è anche il film più difficile che abbia mai fatto.
Revenant - Redivivo, diretto da Alejandro González Iñárritu, vede Leonardo DiCaprio nei panni di Hugh Glass, un cacciatore di pellicce realmente esistito che intorno al 1820 fu aggredito da un orso, per poi essere derubato e abbandonato dai suoi compagni. L'uomo non morì, ma trascorse mesi a riprendersi nella natura selvaggia natura per poi andare in cerca di vendetta. Nel ruolo di Hugh Glass, DiCaprio ha dovuto adattarsi a stare all'aria aperta a temperature non proprio miti circondato da neve e pelli d'orso.
Come ha svelato il divo a Wired nel 2015, le condizioni in cui Revenant è stato girato hanno messo a dura prova cast e crew: "Il film è stato fisicamente faticoso per tutti. Avevamo questo equipaggiamento enorme che veniva trasportato nei luoghi montuosi più impervi, da Calgary a Vancouver. Come in Birdman, Alejandro Iñárritu ha creato queste complesse inquadrature con il direttore della fotografia "Chivo" Lubezki, ondeggiando dentro e fuori dalla foresta. La telecamera deviava su una costosa sequenza action, poi tornava a riprendere un momento intimo del personaggio. Avevano coordinato tutto con la massima precisione, ma le condizioni erano proibitive".
DiCaprio ricorda come "ogni singolo giorno di riprese sia stato difficile. Revenant è stato il film più difficile che abbia mai fatto, Quando vedi il film, tutta la resistenza di chi lo ha fatto è sullo schermo."
La parte peggiore delle riprese, per Leonardo DiCaprio, ha a che fare con l'ipotermia: "La cosa più difficile per me è stata entrare e uscire da fiumi gelati. Perché avevo una pelle d'alce addosso e una pelle d'orso che da bagnata pesava 50 chili. E ogni giorno era una sfida non rimanere congelato".