Negli ultimi giorni sono stati resi noti alcuni documenti dell'FBI che rivelano dei legami tra Leonardo DiCaprio e il finanziere malese ora latitante Jho Low.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, nel 2018 DiCaprio è stato interrogato dall'FBI come potenziale testimone in merito alla sua relazione con Low, accusato di aver sottratto 4,5 miliardi di dollari dal fondo sovrano malese 1Malaysia Development Berhard (1MDB). DiCaprio avrebbe incontrato per la prima volta Low in un nightclub di New York nel 2010 e avrebbe poi instaurato una stretta relazione con il finanziere.
Pare che Low abbia fatto incetta di regali all'attore - tra cui una prima edizione de Il grande Gatsby e l'Oscar di Marlon Brando per Fronte del porto - e che abbia contribuito a finanziare il film del 2013 The Wolf of Wall Street, diretto da Martin Scorsese e interpretato da DiCaprio.
"Lavoravo per lui... e gli affari si traducono anche in rapporti sociali", ha dichiarato DiCaprio a un gran giurì, secondo il rapporto. "Quindi ci vedevamo molte volte e c'era più interazione".
Secondo i documenti dell'FBI, Low chiamava DiCaprio "L-Dogg". I due hanno anche discusso di un fondo da 1 miliardo di dollari per progetti futuri, oltre che di un parco a tema della Warner Bros. in Asia con giostre basate sui film dell'attore. DiCaprio ha dichiarato di aver iniziato a prendere le distanze da Low quando nel 2015 sono emerse le notizie sui suoi presunti crimini. Secondo un rapporto del New York Times del 2018, DiCaprio ha rinunciato ai regali di Low in virtù di un ordine governativo che sequestrava tutte le proprietà di Low negli Stati Uniti.
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DiCaprio non è stata l'unica celebrità a essere interrogata dall'FBI in relazione a Low. Secondo il rapporto, anche Kim Kardashian è stata interrogata dalle autorità, che hanno riportato che una volta è rimasta fino alle 5 del mattino in un casinò di Las Vegas con Low.
Low, che si ritiene si stia nascondendo in Cina per sfuggire alle autorità internazionali, è stato accusato nel 2021 dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di aver esercitato pressioni per aver presumibilmente cercato di influenzare il governo a ritirare le indagini contro di lui e la 1MDB.