Natalie Portman prova sentimenti contrastanti nei confronti di Leon, il film di Luc Besson del 1994 che ha lanciato la sua carriera di star bambina, ma anche alla luce della moderna sensibilità risulta "imbarazzante".
L'attrice premio Oscar per Il cigno nero di Darren Aronofksy ha commentato il ruolo nel controverso thriller del regista Luc Besson in cui interpretava una dodicenne che diventa la protetta di un sicario, Léon (Jean Reno), dopo che la sua famiglia viene assassinata.
"È un film che è ancora amato, e le persone vengono da me a parlarmene più di qualsiasi altra cosa io abbia mai fatto, mi ha regalato la mia carriera, ma guardandolo oggi sicuramente crea un po' di imbarazzo", ha ammesso Natalie Portman a The Hollywood Reporter in un'intervista. "Quindi, sì, è complicato per me."
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Un film scomodo per la sensibilità moderna
In Leon Natalie Portman è la 12enne Mathilda, una pre-adolescente che si innamora del vecchio Léon, professando ripetutamente il suo amore per lui nel film. In una scena, una Portman vestita in modo succinto canta Like a Virgin di Madonna a Léon prima di vestirsi da Marilyn Monroe e offrire una sensuale interpretazione del famoso Happy Birthday (Mr. President) dell'attrice. Nelle interviste, l'ex attrice bambina Maïwenn ha lasciato intendere che il film è stato ispirato dalla sua relazione con Luc Besson, iniziata quando aveva 15 anni, l'età legale del consenso in Francia. Secondo quanto riferito, lei e Besson si sono incontrati quando aveva 12 anni, l'età del personaggio di Portman in Leon.
Nell'intervista, a Natalie Portman è stato chiesto di commentare le accuse di stupro e cattiva condotta sessuale contro Besson, accusato di aver aggredito una donna in Francia nel 2018. Il caso è stato successivamente archiviato nel 2021.
Portman ha definito le accuse "devastanti" e ha sottolineato di essere stata "ovviamente" sorpresa da esse, sostenendo di non essere a conoscenza di niente del genere:
"Davvero non lo sapevo. Ero una ragazzina che lavorava. Ma non voglio dire nulla che possa invalidare l'esperienza di qualcuno."