Un club del libro molto speciale quello raccontato da Eran Riklis in Leggere Lolita a Teheran, adattamento di un celebre romanzo del 2003 che ha fatto scalpore proprio per la presa di posizione contro le imposizioni del regime iraniano. Golshifteh Farahani interpreta la coraggiosa protagonista della storia, l'autrice del libro Azar Nafisi, che ha scelto di continuare a istruire privatamente le sue allieve dopo la stretta del regime facendogli leggere libri banditi dal governo oscurantista.
In Concorso alla Festa di Roma e in sala dal 21 novembre con FILMCLUB distribuzione, il trailer in esclusiva del film ci mostra l'ardore e la passione di un'insegnante che lotta per l'emancipazione delle sue allieve mentre l'Iran sprofonda in un Medioevo della ragione e della libertà in seguito alla stretta del governo. Golshifteh Farahani e le altre attrici interverranno tra pochi giorni alla Festa del Cinema di Roma per presentare il film, girato in Italia e prodotto da Minerva Pictures e Rosamontcon Rai Cinema in coproduzione con United King Films, Topia Communication Production e Eran Riklis Production. Producono Marica Stocchi, Gianluca Curti, Moshe Edery, Santo Versace, Michael Sharfshtein e il regista Eran Riklis.
Il coraggio di una donna
Azar Nafisi è un'insegnante che, a fronte della stretta crescente dopo la rivoluzione di Khomeini, prova a proseguire le sue lezioni di letteratura occidentale a ragazzi e ragazze esposti in maniera sempre crescente all'indottrinamento islamico. Quando le condizioni politiche e sociali non glielo consentono più, la professoressa Nafisi lascia l'insegnamento all'Università di Teheran e riunisce segretamente a casa sua sette delle sue studentesse più impegnate per leggere dei classici occidentali. Mentre il regime si irrigidisce sotto il controllo dei fondamentalisti, queste giovani donne tolgono il velo, parlano delle loro speranze più intime, dei loro amori e delle loro delusioni, della loro femminilità e della loro ricerca di un posto in una società sempre più oppressiva. Leggendo Lolita a Teheran, celebrano il potere liberatorio della letteratura nell'Iran rivoluzionario.
"Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi, con la sua rappresentazione delle relazioni umane e delle questioni politiche e globali, mi ha colpito profondamente. Ero assolutamente consapevole della complessità di raccontare una storia così intima di donne in Iran, eppure sapevo che si trattava di una sfida meravigliosa ed emozionante" ha dichiarato Eran Riklis.