Le nominations ai Directors' Guild Awards erano il tassello fondamentale per una lettura della corsa all'Oscar di quest'anno. E, in parte, le nominations annunciate questo pomeriggio hanno senz'altro chiarito la situazione al meno in merito a qualche aspetto: Martin Scorsese con il suo The Departed - Il bene e il male e Bill Condon con il suo Dreamgirls difficilmente macheranno di essere nominati anche dall'Academy of Motion Picture Arts and Science. E' ormai altrettanto in gara anche Babel di Alejandro González Iñárritu, che inizialmente non era considerato un serio contendente. Lo stesso discorso può valere per The Queen, che con la candidatura al DGA per Stephen Frears mette una serissima ipoteca anche sulle nomination al miglior film e alla miglior regia, dopo quella, sicura, per la migliore attrice (l'inarrestabile Helen Mirren).
La sorpresa è la quinta nomination, che non va a Clint Eastwood come era prevedibile data la nota ammirazione del sindacato dei registi per l'illustre collega (nominato dal DGA nel 2004 e nel 2006) e il plauso della critica nei confronti di Letters from Iwo Jima: a inserirsi nella gara è invece la coppia Jonathan Dayton e Valerie Faris, che ha curato la regia della deliziosa commedia indie Little Miss Sunshine. Naturalmente l'AMPAS, al momento del'annuncio delle sua nomination (il 23 gennaio), potrebbe voler ristabilire l'ordine, nominando Letters al posto di Little Miss Sunshine, ma potrebbe optare anche per una condidatura ad Eastwood per la regia e per la pellicoa di Dayton e Faris come miglior film. Staremo a vedere.
Intanto, ecco le candidature ai DGA Awards 2007: