Stasera 25 giugno, alle 21:20, in prima serata su Italia1, torna Le Iene presentano: Inside, il programma di Davide Parenti che approfondisce argomenti trattati in precedenza da Le Iene, arricchiti di nuovi dettagli. Questo terzo appuntamento, intitolato L'Ndrangheta, ci porta in un viaggio narrativo condotto da Giulio Golia e scritto da Francesca Di Stefano, focalizzandosi su una delle quattro mafie che affliggono il nostro
territorio.
Il reportage L'Ndrangheta: dallo sfruttamento del territorio alle infiltrazioni nel mondo imprenditoriale
L'episodio si apre con le testimonianze di abitanti dei piccoli paesi nel cuore dell'Aspromonte, offrendo uno spaccato autentico e crudo della vita quotidiana sotto l'ombra dell'organizzazione criminale. Non solo, Golia si spinge fino in Sud America per raccogliere ulteriori testimonianze, dimostrando la portata globale dell'organizzazione criminale che va oltre i confini della regione e della nazione.
Un aspetto particolarmente inquietante del racconto riguarda le operazioni criminali della 'Ndrangheta, come il traffico di rifiuti tossici e radioattivi. Questi materiali, impastati nel cemento, rischiano di trasformare parti della Calabria in una seconda Terra dei Fuochi, con conseguenze devastanti per l'ambiente e la salute pubblica. La distruzione dei mari calabresi, causata dall'inquinamento, è un ulteriore segnale dell'enorme impatto negativo che questa organizzazione può avere sul nostro ecosistema.
Il reportage di Golia si concentra anche sul legame tra l'organizzazione criminale e il narcotraffico, rivelando le infiltrazioni nel mondo imprenditoriale. Attraverso questi collegamenti, emerge un quadro di potere e corruzione che si estende ben oltre i confini italiani, coinvolgendo una rete di criminalità che opera su scala nazionale e internazionale.
Nonostante la gravità dei temi trattati, il programma non dimentica di ricordare la bellezza e la resilienza della Calabria. Giulio Golia pone l'accento sui cittadini onesti che lavorano duramente per migliorare la loro terra, offrendo una visione di speranza e rinascita. Questo dualismo tra oscurità e luce caratterizza la narrazione, sottolineando che, nonostante le difficoltà, esistono forze positive che operano per il bene della regione.