Wes Craven e suo figlio Jonathan sono già al lavoro sulla sceneggiatura del sequel di The Hills Have Eyes, remake de Le colline hanno gli occhi, un cult del genere horror diretto da Craven nel '77. Il remake del film di Craven che è già uscito negli USA lo scorso 10 marzo è stato diretto dal giovane Alexandre Aja e racconta la storia di Bob ed Ethel Carter, che per festeggiare il loro anniversario di matrimonio decidono di fare un viaggio in California, ma durante il percorso sono costretti a deviare e si ritrovano in pieno deserto con il camper rotto ed una famiglia di aggressivi mutanti, frutto di esperimenti sul nucleare, pronti a farne il loro pasto quotidiano.
Per il suo film Craven si ispirò alla storia in parte vera dello scozzese Alexander Bean, che con la sua famiglia si divertiva ad uccidere i viaggiatori per poi trascinarli nella loro caverna, dove ne facevano il loro pasto. Sembra che i Bean siano riusciti ad uccidere migliaia di persone prima che le autorità riuscissero a catturarli ed a giustiziarli.
Per quanto riguarda il sequel del film di Aja - che ha declinato l'offerta di dirigerlo - Craven ha rivelato di voler proseguire la storia iniziata nel primo film, e stavolta a trovarsi a faccia a faccia con i mostruosi mutanti, sarà un gruppo della Guardia Nazionale, durante il loro ultimo giorno di addestramento nel deserto.
Le riprese del sequel - che dovrebbe uscire il prossimo anno, a marzo - sono previste per la prossima estate; Craven che produrrà anche questo film insieme a Marianne Maddalena, sta cercando un altro regista al quale affidare il progetto (e secondo indiscrezioni potrebbe essere Michael J. Bassett) ed allo stesso tempo sta scrivendo la sceneggiatura di Bug, il suo prossimo thriller, che sarà ambientato in un liceo americano.