Dopo un lungo periodo di silenzio, Lars Von Trier ha delle novità in serbo. Secondo World of Reel, il regista danese starebbe preparando un nuovo film. Il tutto dopo aver ventilato un imminente ritiro dalle scene per via del Parkinson con cui lotta da qualche anno.
A rivelare il possibile ritorno dalla scene sarebbe stato un produttore europeo intervenuto al Festival di Cannes da poco conclusosi, che però ha mantenuto il massimo riserbo sul progetto in questione. Secondo quanto anticipato, la sceneggiatura sarebbe pronta e Lars von Trier dovrebbe dare il via alle riprese entro la fine dell'anno.
L'ultima volta che abbiamo sentito Lars Von Trier, stava lanciando l'ennesima provocazione, cercando una "fidanzata/musa" su Instagram. Poi, una settimana dopo, si è messo nei guai per aver scritto "Anche le vite russe contano contano!" riguardo alla guerra in Ucraina.
Dal Dogma 95 a Nymphomaniac: Tutte le provocazioni di Lars von Trier
Un inarrestabile provocatore
Nell'autunno del 2022, Von Trier annunciò che gli era stato diagnosticato il morbo di Parkinson all'età di 66 anni, specificando che si sarebbe "preso una pausa" dalla regia. Pausa che sembra ora destinata a finire, se il nuovo progetto verrà confermato. Lo scorso agosto il regista aveva affermato: "Con un po' di fortuna dovrei avere ancora qualche film decente in me". Il suo ultimo lungometraggio è The House That Jack BuiltLa casa di Jack del 2018, dark comedy di 3 ore sul più spregevole serial killer mai messo in scena, interpretato da Matt Dillon e Uma Thurman. A breve (forse) scopriremo cosa ci riserba l'imprevedibile cineasta.