Sul set de L'amore bugiardo - Gone Girl, Ben Affleck un giorno cambiò l'impostazione dell'obiettivo di una telecamera in modo quasi indiscernibile, scommettendo con un membro dell'equipaggio che David Fincher non ci avrebbe fatto caso. Affleck perse la scommessa quando Fincher chiese al cameramen: "Perché la fotocamera sembra un po 'fioca?'"
Affleck arrivò perfino a rimandare le riprese de La legge della notte, di cui era il regista, al fine di lavorare a questo film con David Fincher, affermando che "David è l'unico regista che ho incontrato che può fare il lavoro di tutti gli altri meglio di loro".
Nel 2011 il produttore Leslie Dixon legge il romanzo di Gillian Flynn e nel dicembre dello stesso anno lo porta all'attenzione di Reese Witherspoon, l'attrice intravede grandi potenzialità nel portare il romanzo sul grande schermo e, insieme con Dixon, collabora con la produttrice Bruna Papandrea per lo sviluppo del progetto.
La Flynn presentò la sua prima bozza della sceneggiatura allo studio nel dicembre 2012, prima che Fincher fosse selezionato come regista per il progetto. Il celebre regista accettò di lavorare con la Flynn per l'intero progetto. La scrittrice in seguito ha spiegato: "Io e Fincher abbiamo una sensibilità simile, ci piacevano le stesse cose del libro e volevamo realizzare lo stesso film."