Kelly Stewart Harcourt, figlia del leggendario James Stewart, si è scagliata contro la dichiarazione fatta durante la Convention del Partito Repubblicano in cui il Presidente Donald Trump è stato paragonato all'eroe de La vita è meravigliosa George Bailey, interpretato da Stewart.
La figlia di James Stewart ha difeso la memoria del padre in una lettera di fuoco inviata al New York Times in cui critica duramente il discorso tenuto dalla donna d'affari californiana Natalie Harp, sopravvissuta a un tumore, che dà credito a Donald Trump per averle salvato la vita dopo aver firmato la legge del "Right to Try" law nel maggio 2018.
"Quando la chemioterapia che era disponibile all'epoca non ha funzionato, nessuno voleva sottopormi alla sperimentazione clinica" ha spiegato la Harp. "Non mi avevano riconosciuto il diritto di provare terapie sperimentali. Ma lei, Presidente, lo ha fatto e senza di lei sarei morta in attesa di avere l'approvazione."
Il Washington Post ha messo in dubbio la storia di Natalie Harp e i dettagli sulla tempistica da lei divulgati ipotizzando che l'intervento di Trump non abbia avuto effetto sulla sua guarigione, ma la scelta dell'imprenditrice di paragonare Trump a George Bailey, protagonista del classico La vita è meravigliosa, ha fatto insorgere la figlia di James Stewart che scrive:
"Nel suo discorso alla convention di lunedì sera, Natalie Harp, sopravvissuta a un tumore, fa fatto riferimento al film La vita è meravigliosa paragonando Donald Trump a George Bailey, protagonista del film, interpretato da mio padre, Jimmy Stewart. Dato che questo amato classico americano parla di moralità, compassione, sacrificio e lotta alla corruzione, la nostra famiglia considera il paragone della signora Harp l'apice dell'ipocrisia e della disonestà".