La verità inventata - A Thousand Lines, stasera su Rai 3 in 1A TV il film tratto da una storia vera: la trama

Stasera su Rai 3 alle 21:20, in prima visione, va in onda La verità inventata: A Thousand Lines, film tedesco ispirato alla storia vera di Claas Relotius, introdotto da Federica Sciarelli: ecco la trama.

La verità inventata - A Thousand Lines, stasera su Rai 3 in 1A TV il film tratto da una storia vera: la trama

Una prima visione assoluta quella di stasera su Rai 3 alle 21:20 con La verità inventata: A Thousand Lines, film tedesco del 2022 tratto da una storia vera. La visione sarà anticipata da un approfondimento di Federica Sciarelli sul tema delle "fake news" con Davide Desario (giornalista e scrittore italiano, direttore dell'agenzia di stampa Adnkronos) e Piero Iezzi (Ceo e cofounder di Swascan, esperto di cyber security). Una questione di grande attualità che riguarda una manipolazione dell'informazione che con il tempo, grazie anche all'uso dei social media e delle nuove tecnologie, è diventata sempre più sofisticata tanto da mettere seriamente a rischio il diritto fondamentale a una corretta informazione.

La trama

La verità inventata: A Thousand Lines, tratto dall'omonimo libro di Juan Moreno, è un racconto appassionante basato sulla vera storia del giornalista Claas Relotius della rivista tedesca "Der Spiegel" che, all'apice della sua brillante carriera, viene smascherato dal collega freelance Juan Romero. I suoi scoop e le sue inchieste erano basati su fake news e manipolazioni della realtà.

Nella finzione del film la rivista "Chronik" di Amburgo incarica il suo reporter di punta, Lars Bogenius, di realizzare un'inchiesta sui migranti messicani che vogliono attraversare il confine USA. Quando Bogenius invia per e-mail alla redazione il reportage dagli Stati Uniti, Juan Romero, un suo collega freelance, si rende conto che non esiste nessuna prova materiale del reportage. Juan scopre un potenziale scandalo e informa i responsabili del giornale che, invece di sostenerlo, decidono di stare dalla parte di Bogenius: la posta in gioco è troppo alta.
Ma Juan decide di proseguire nella sua indagine per salvare la propria reputazione e la credibilità dell'intera categoria professionale dei giornalisti.

Nella realtà, non è stata una decisione facile per "Der Spiegel", il 19 dicembre 2018, rendere pubblica una notizia che lo riguardava: una delle sue firme più note, vincitore di numerosi premi giornalistici, aveva palesemente manipolato o completamente inventato gran parte dei suoi reportage e delle sue interviste. Probabilmente questo è stato il più grande scandalo mediatico in Germania dal 1983, quando la celebre rivista "Stern" pubblicò i falsi diari di Hitler.