Sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024, nella sezione Special Screening, il docufilm La Valanga Azzurra diretto da Giovanni Veronesi e online sono stati ora condivisi il trailer e il poster del progetto sulla nazionale italiana di sci alpino degli anni '70.
Nel video si introducono i campioni di cui verrà raccontata la storia sul grande schermo, ricordando un'epoca indimenticabile dello sport italiano di cui si condivideranno dettagli e curiosità
I dettagli del progetto
Fandango, dopo il successo di Una Squadra, regala un altro racconto legato allo sport italiano con La Valanga Azzurra, il docufilm diretto da Giovanni Veronesi e scritto da Lorenzo Fabiano, Domenico Procacci, Giovanni Veronesi e Sandro Veronesi con la consulenza di Luca Rea.
La fotografia del progetto è firmata da Dimitri Chechi, mentre Riccardo Giannetti si è occupato del montaggio e Gianni Veronesi ha curato le musiche originali.
Il docufilm è una produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari, sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Special Screening il prossimo 18 ottobre alle ore 16.30 in Sala Sinopoli e uscirà nelle sale il 21, 22 e 23 ottobre distribuito da Fandango Distribuzione.
Cosa racconterà La Valanga Azzurra
Il docufilm segue la parabola irripetibile della nazionale italiana di sci alpino degli anni '70, guidata dal leggendario tecnico Mario Cotelli e capitanata da campioni come Gustavo Thoeni e Piero Gros. Attraverso successi che hanno riscritto la storia dello sport italiano, come la conquista di cinque Coppe del Mondo e numerose medaglie tra Olimpiadi e Mondiali, il documentario celebra le rivalità interne, i contrasti caratteriali e i sacrifici che hanno reso invincibile questa squadra.
Giovanni Veronesi rivelerà in questa occasione il suo passato come aspirante campione. Il docufilm regala anche testimonianze inedite dei protagonisti, con il risultato di far rivivere l'epopea unica di un ciclone sportivo, dagli esordi gloriosi fino a un inevitabile declino.