La seconda giornata di Future Film Festival (a Bologna da 18 al 22 gennaio) comincia domani il suo i percorso tra anteprime, incontri, eventi speciali con la conferenza stampa presso il Future Village (Palazzo Re Enzo): L'innovazione della tecnologia digitale nei progetti di comunicazione delle aziende. Il caso Bayer. La tecnologia al servizio di una comunicazione nuova e di qualità. Alla conferenza interverranno: il regista Ettore Pasculli, Massimo Ferrarini, Presidente Associazione Amici Future Film Festival e Daniele Rosa, direttore Corporate Communications del Gruppo Bayer in Italia. Durante la conferenza stampa verrà proiettato il film L'Inferno di Francesco Bertolini e Adolfo Padovan (Italia, 1911, 15 min), restaurato con il contributo di Bayer.
Dopo l'anteprima di Wallace & Gromit: la maledizione del coniglio mannaro di Steve Box e Nick Park, altri conigli in plastilina circoleranno al Future Film Festival nella seconda giornata di manifestazione: Ian Whitlock, key animator di Aardman Animation Studios insegnerà al pubblico di FFF come funziona l'animazione in stop-motion in due workshop, uno per i bambini e uno per adulti.
E ancora animazione in stop-motion con l'evento La Sposa Cadavere. Carlos Grangel, character designer di molti film di successo quali Shrek, Balto, Il Principe d'Egitto, svelerà in un incontro i segreti dell'ultimo capolavoro realizzato in stop-motion di Tim Burton.
La programmazione di FFF 2006 prevede anche una nuova sezione: Anime Preview, per presentare in anteprima italiana le serie animate giapponesi più interessanti degli ultimi anni. In programma per domani Ten Tokyo Warriors di Shoji Takashi: misteri, battaglie e poteri soprannaturali per le strade di Tokyo.
Prosegue la retrospettiva Macchine del tempo, dedicata ai film che hanno interpretato nelle maniere più originali l'affascinante tema del "viaggio nel tempo". Domani è la volta di A Connecticut Yankee in King Arthur's Court di Tray Garnett e Beneath The Planet Of Apes di Ted Post.
Le anteprima del giorno: Gisaku di Baltasar Pedrosa, epica riedizione animata della lotta tra il bene e il male, l'ungherese Nyócker! (The District) di Áron Gauder, film al ritmo di rap che prevede salti indietro nel tempo e un utlizzo originale di diverse tecniche di animazione ben integrate tra di loro e Nitaboh di Akio Nishizawa film dalla portata pedagogica, che narra del percorso spirituale e artistico di un giovane musicista in grado di rivoluzionare lo studio e l'esecuzione dello Shamisen, strumento tradizionale giapponese.
Per Futuro dei Toons, la tradizione sezione di Future Film Festival dedicata alle novità più interessanti nel panorama delle serie TV animate provenienti da tutto il mondo, Innocence - Music Video Anthology di Mamoru Oshii, affascinante antologia musicale delle atmosfere sonore della compositore Kenji Kawai e KakuRenBo di Syuhei Morita, interessante esperimento di animazione digitale.