Dopo la vittoria agli Emmy 2021, dove è stata premiata come miglior miniserie, il team creativo de La regina degli scacchi ha chiarito che lo show non avrà una seconda stagione.
"Mi sento come se avessimo raccontato la storia che volevamo raccontare, e mi preoccupo - anzi, lasciatemelo dire in modo diverso - ho il terrore che se provassimo a raccontare di più, rovineremmo ciò che abbiamo già detto" ha dichiarato il regista e produttore esecutivo Scott Frank.
Il produttore esecutivo William Horberg ha però aggiunto "Continueremo sicuramente a lavorare insieme e troveremo un'altra storia da raccontare con la stessa passione e con questa squadra di fantastici artisti".
Accettando l'ultimo Emmy della serata per la miglior miniserie, Horberg ha ringraziato Netflix per aver fatto "la cosa più rara di tutte in questi giorni, ha colto l'occasione per avendo un materiale rischioso e si è fidata dei registi".
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Il produttore ha anche lodato la protagonista de La regina degli scacchi, l'attrice Anya Taylor-Joy, rivolgendosi a lei durante i ringraziamenti: "Hai reso sexy gli scacchi e hai ispirato un'intera generazione di ragazze e giovani donne a capire che il patriarcato non ha difese contro le nostre regine".
Qui trovate la nostra recensione de La regina degli scacchi, miniserie Netflix che ha conquistato numerosi riconoscimenti diventando uno degli show più amati dagli utenti della piattaforma streaming. Preso rivedremo la protagonista Anya Taylor-Joy nel mistery horror di Edgar Wright Ultima notte a Soho mentre l'attrice attende di iniziare le riprese di Furiosa, preannunciato spinoff di Mad Max: Fury Road.