Candidato a quindici David di Donatello, La ragazza del lago, lungometraggio d'esordio di Andrea Molaioli, ha trionfato a sospresa, conquistando ben dieci statuette e soffiando tutti i premi più ambiti a pellicole più ricche di blasone come Caus calmo o Giorni e nuvole.
Giustamente fiera di questo successo, Medusa riporta il film di Molaioli nelle sale cinematografiche: se ieri era proposto in tredici sale, da oggi sarà programmato in una sessantina di cinema.
La ragazza del lago, ispirato a un romanzo della scrittrice norvegese Karin Fossum, narra le indagini sull'omicidio di una ragazza in un tranquillo paesino della provincia friulana: l'agente incaricato dell'investigazione (interpretato da Toni Servillo, insignito del David per la migliore interpretazione maschile) porta alla luce un calderone di drammi e miserie personali.