La Promessa anticipazioni 21 giugno: Jimena non parte per simulare l'aborto, Pia è terrorizzata

Nuove anticipazioni della soap spagnola che torna domani alle 15:50 circa: la serie va in onda dal lunedì al venerdì nel daytime del pomeriggio di Canale 5.

Jimena in una scena de La promessa

Domani venerdì 21 giugno torna su Canale 5 la soap spagnola La Promessa, con una nuova puntata in onda come sempre alle 15:50. Le anticipazioni dell'episodio ci informano che Pia viene rimproverata da Don Romulo. La protagonista della soap è Jana Expósito che vuole vendicare l'omicidio di sua madre e scoprire la verità dietro al rapimento di suo fratello minore avvenuto molti anni prima. La serie è disponibile in diretta streaming e on demand su Mediaset Infinity.

Nell'episodio del 20 giugno: Manuel confessa a Jana la sua gelosia per Abel. Romulo e Pia organizzano l'itinerario per Madrid. Don Carlos espone i suoi timori a Simona. Curro cerca la verità con Ramona. Abel e Jana esprimono i loro sentimenti. Teresa e Feliciano chiariscono il malinteso. Il duca Antonio invia un vestito a Martina. Salvador si scusa con Abel. Curro tenta di dissuadere Martina.

Anticipazioni de La Promessa del 21 giugno: Manuel ignora il piano di sua moglie

Pia è sopraffatta nel dividersi tra il lavoro e la cura del figlio, affidando spesso il bambino a una domestica. Romulo la rimprovera, trovando la situazione inopportuna. Pia è terrorizzata dal pensiero che il rapitore del suo neonato possa tornare e chiede a Teresa di parlare con la sua amica per ulteriori informazioni, ignorando il segreto di Teresa.

La Promessa Manuel
Manuel è preoccupato per la gravidanza di sua moglie

Jimena riceve da sua madre una bottiglietta di sangue. Il piano è di rinunciare alla partenza e simulare un aborto nel momento in cui la famiglia non è presente. Quando dice a Manuel che non se la sente di partire, lui chiede ad Abel di visitarla, e anche lui sconsiglia il viaggio. Nel frattempo, il palazzo è in fermento per la festa reale. Margarita minaccia Cruz di screditarla davanti alla nobiltà, forse proprio alla festa del re.