La scena a gravità zero de La mummia è stata girata ripetutamente per due giorni di fila per ben sessantaquattro volte in un aereo in caduta a motori spenti. Secondo quanto riferito, tutti i presenti ad eccezione di Tom Cruise, hanno avuto la nausea durante la scena e hanno vomitato.
Cruise e la sua co-star, Annabelle Wallis, erano davvero orgogliosi di essere riusciti a portare a termine la scena. Poco dopo l'uscita della pellicola Variety ha riferito che l'attore americano aveva un controllo eccessivo sul film, essendo arrivato a gestire quasi ogni aspetto della produzione e della post-produzione.
A questo va ad aggiungersi perfino la riscrittura della sceneggiatura e il montaggio, avvenuto secondo le sue indicazioni; Cruise ha perfino chiesto a Alex Kurtzman, regista del film, di ampliare il suo ruolo minimizzando quello di Boutella.
La Universal aveva garantito a Cruise il controllo della maggior parte degli aspetti del progetto, dall'approvazione della sceneggiatura alle decisioni di post-produzione. In una dichiarazione, la Universal ha negato che Cruise abbia avuto un'influenza negativa sulla produzione: "Tom si avvicina a ogni progetto con un livello di impegno e dedizione che non ha eguali."
Il regista de La Mummia ha dichiarato: "È stato un vero partner e collaboratore creativo e il suo obiettivo con qualsiasi progetto su cui lavora è quello di fornire al pubblico un'esperienza cinematografica unica ed entusiasmante e, a questo proposito, credo che sia opportuno dire che nessuno sa farlo bene come lui."