La morte ti fa bella è uno dei film più criminalmente sottovalutati di Meryl Streep e Goldie Hawn. La pellicola, che in seguito ha reso possibile la realizzazione di film come Jurassic Park, è uscita nel 1992 e da allora è diventata un vero e proprio film di culto.
La commedia nera, in cui compare anche Bruce Willis, è stata rivoluzionaria soprattutto grazie ai suoi effetti speciali, che valsero alla pellicola l'Oscar ai migliori effetti speciali 1993. Senza di essi, classici come Jurassic Park e praticamente qualsiasi altro film moderno che utilizza la CGI oggi non esisterebbero.
Il regista, Robert Zemeckis, aveva intenzione di raggiungere un grande obiettivo con questo film: modificare la pelle umana con la CGI per la prima volta nella storia. Quando il film uscì nel 1992, la CGI era stata utilizzata solo per animare oggetti privi di vita o macchine, come in Terminator. L'utilizzo della computer grafica sulle persone era qualcosa di inaudito.
Iil direttore artistico degli effetti visivi del film, Doug Chiang, ha spiegato quanto fosse rivoluzionaria la CGI del film in un'intervista del 2017: "Prima de La morte ti fa bella, avevo lavorato a Terminator 2, solo su cose sintetiche, in metallo, molto robotiche. La computer grafica a quel tempo poteva lavorare molto bene sulle superfici dure ma noi sapevamo che Zemeckis voleva giocare con il corpo umano, distorcendo le proporzioni, ad esempio spezzando il collo di Meryl Streep e altre cose folli."