La moglie di Frankenstein ritornerà sul grande schermo e lo sceneggiatore David Koepp ha svelato di aver rielaborato la storia rendendola più legata alla società contemporanea ispirandosi a L'uomo invisibile.
Il successo del film con star Elisabeth Moss ha infatti convinto l'autore a modificare qualche dettaglio della sua idea che farà parte dei progetti prodotti da Universal Pictures ispirati agli iconici mostri del mondo del cinema.
Parlando del remake del film Bride of Frankenstein, David Koepp ha spiegato: "Si tratta decisamente di un film indipendente. Universal ha provato questa idea di un grandioso universo composto da film horror collegati tra loro e non ha funzionato, non ha avuto dei risultati spettacolari. E sono rimasto colpito dalla scelta di fare un passo indietro e dire 'Aspettate, concediamoci un anno o due per pensarci realmente, e poi consideriamoli singolarmente, scopriamo cosa vogliono fare i filmmaker... ascoltiamo i filmmaker e i loro punti di vista unici'".
Lo sceneggiatore ha aggiunto: "Penso che il primo che sia riuscito realmente a ottenere i risultati sia stato L'uomo invisibile prodotto da Jason Blum, che è stato realizzato basandosi su un'idea davvero ben studiata e concepita che esisteva in modo indipendente. Ed è stato fatto con un budget ragionevole, situazione che concede maggior libertà creativa. E penso che abbia dimostrato che si possono ancora sviluppare delle idee originali".
David ha quindi sottolineato: "Ho certamente guardato e imparato dall'esperienza di quel film, pensando 'Come posso renderla una storia ambientata nel presente, aspetto che è in un certo senso coraggioso e che potrebbe interessare realmente le persone, oltre a essere davvero fattibile. Quindi mi sono sentito liberato, ho apprezzato il risultato che hanno ottenuto. Vedremo cosa accadrà".
Alla regia di Bride of Frankenstein dovrebbe esserci Bill Condon, tuttavia la produzione del progetto è stata rimandata più volte e non è chiaro il coinvolgimento del regista o delle possibili star.