Vittoria Puccini si è allenata per mesi al fine di affrontare al meglio le scene d'azione presenti ne La fuggitiva, una nuova fiction diretta da Carlo Carlei in cui l'attrice toscana interpreta il ruolo di una donna la cui fisicità rappresenta la parte centrale dell'intera narrazione.
"Nella vita non sono così abile", ha detto la Puccini in un'intervista, "per mia figlia è stata una sorpresa vedermi così sportiva e veloce. Ai suoi occhi sono più pigra, una donna e mamma normalissima che fa rispettare le regole. Arianna, infatti, oltre ad essere una donna forte caratterialmente è anche molto dinamica e fisicamente prestante."
"È stato divertente interpretarla e anche faticoso: ha richiesto un grande lavoro fisico, ci sono combattimenti, sparatorie, c'è molta azione e mi sono preparata con gli stunt per imparare le coreografie. Non parliamo di arti marziali, ma proprio di combattimenti e di tecniche di difesa". Ha continuato l'attrice.
"Il fiato ce l'ho sempre avuto", ha aggiunto la Puccini, "ma è stato impegnativo. Ci sono state notti in cui, alla fine di una giornata piena di queste scene di azione, fisicamente sentivo la stanchezza. Ma mi sono divertita. Come pure nei travestimenti."
Vittoria Puccini ha concluso l'intervista parlando di alcuni piccoli incidenti che si sono verificati girando una scena di una sparatoria in notturna: "Mentre fuggivo mi sono distratta, ho perso l'equilibrio e sono scivolata sul brecciolino. Mi sono fatta male a una mano e a un ginocchio. Ma abbiamo comunque portato a termine la scena e il giorno dopo ero di nuovo sul set".