Il premio Pulizter 2001 per la letteratura, Michael Chabon, è stato incaricato dalla Walt Disney Pictures di scrivere una rivisitazione in chiave orientale della favola di Biancaneve. Il film, che ha il titolo provvisorio di Snow and the Seven, sarà ambientato nel 1880, in una concessione britannica della Cina coloniale, e vedrà l'esordio alla regia di Yuen Woo-Ping, noto per le coreografie dei combattimenti di film del calibro di Matrix, Kill Bill, La trigre e il dragone. Nonostante l'attinenza, per alcuni aspetti, alla favola originale dei Fratelli Grimm, la storia sarà ricca di elementi fantastici e di arti marziali, con l'intenzione di attirare il pubblico cinese.
L'elemento più interessante di questa operazione della Disney è l'intenzione di volersi aprire una nicchia nel mercato cinematografico cinese, per poter sfruttare un numero elevatissimo di potenziali spettatori oggi al di fuori del nostro mercato cinematografico: secondo la legge cinese, infatti, solo un limitato numero di film stranieri ogni anno può essere distribuito nel paese. L'aver messo in piedi un meccanismo produttivo che le permette di girare e coprodurre il film in Cina, consentirà alla Disney non solo di abbassare i costi di produzione, utilizzando i più economici set cinesi, ma anche di poter distribuire il prodotto nel paese asiatico.
L'attenzione del colosso americano per la Cina, però, non finisce qui. Anche se tra qualche polemica riguardo le attrazioni attive il giorno dell'inaugurazione, il prossimo 12 settembre è prevista l'apertura di un parco a tema ad Hong Kong (Hong Kong Disneyland), e pare che ne sia in programma un altro a Shangai per il prossimo futuro.