La confessione, Corrado Augias su Matteo Renzi: "Politicamente è più onesto Luigi Di Maio"

Corrado Augias, ospite di Peter Gomez nella nuova puntata de La confessione su NOVE, ha espresso un giudizio lapidario su Matteo Renzi, paragonandolo a Luigi Di Maio.

Corrado Augias ha parlato anche di Matteo Renzi nella nuova puntata de La confessione, il programma di Peter Gomez, in onda il venerdì alle 22:45 sul NOVE, che l'ha visto ospite nella nuova puntata.

"Luigi Di Maio? Non è più un 'barbaro', è diventato un uomo di governo, politicamente più onesto di Matteo Renzi". Così il giornalista e scrittore Corrado Augias ha spiegato al direttore del Fattoquotidiano.it una sua definizione in cui si riferiva all'attuale ministro degli Esteri e all'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini come "barbari, non in senso dispregiativo, ma in senso classico".

"È ancora un barbaro Di Maio?", ha chiesto il conduttore. "Il suo apprendistato politico, posso aggiungere un po' a nostre spese, è stato il governo" - ha spiegato Augias - "Oggi il Di Maio ministro degli Esteri non ha nulla a che vedere con il ragazzo che voleva mettere in stato di accusa il presidente della Repubblica: non ha nulla a che vedere, è diventato un uomo di governo".
Inoltre, secondo lo scrittore e storico volto della Rai, l'ex capo politico dei Cinque stelle è "politicamente più onesto" del leader di Italia Viva Matteo Renzi, che ritirando le sue ministre dall'esecutivo di Giuseppe Conte ha di fatto innescato la crisi, perché "Di Maio ha scelto la sua strada: vuole stare al governo, gli piace fare il ministro, addirittura adocchia la poltrona di primo ministro, del presidente del Consiglio come si dice in Italia, laddove Renzi è un uomo che smania ai bordi e che può combinare qualunque cosa, non è politicamente onesto", ha concluso l'ex conduttore del celebre 'Telefono giallo' su Rai3.