Úrsula Corberó, durante una recente intervista di ET, ha parlato de La casa di carta 5, alias "Casa de Papel 5", del tanto discusso finale della serie di successo prodotta da Netflix e di un possibile sequel incentrato sul personaggio di Tokyo. Attenzione, seguono possibili spoiler.
A proposito del finale di stagione l'attrice spagnola ha dichiarato: "Sono più nervosa di sempre, devo confessarlo. Ho partecipato a diversi eventi promozionali nel corso degli anni ed è importante ricordarsi sempre di non farsi influenzare troppo dal pubblico al fine di non perdere di vista il processo creativo del tuo personaggio. In quest'ultima stagione non riuscivo a smettere di pensare al pubblico e alla sue aspettative."
"Devo dire che io, onestamente, mi sento sollevata. L'ultimo giorno di riprese piangevo ed ero molto triste ma quando ho lasciato il set con un mazzo di fiori in mano ho pensato: 'Wow, sono sopravvissuta alle riprese de La casa di carta'." Ha continuato la Corberó. "Senza spoilerare niente voglio dire che sono felice di che cosa accade al mio personaggio, a quelli dei miei colleghi e alla serie in generale."
Úrsula Corberó, infene, ha parlato di Tokyo e di un possibile sequel incentrato sul suo personaggio: "A proposito di un sequel... beh, nel mio caso è difficile immaginare Tokyo come una persona normale, tranquilla. Se penso a lei come una amica vorrei che fosse in una situazione calma, senza problemi o pericoli, vorrei che si godesse la vita. Se invece penso a lei come un'attrice riesco a vedere solo la Tokyo piantagrane, credo che lei sia essenzialmente dipendente da quel modo di vivere e riesco ad immaginarmela solo così."