Il 3D imperversa ormai ovunque e a farne le spese sono molte produzioni, costrette a ritardare la release per subire la necessaria conversione. Questa è la sorte che toccherà a The Green Hornet, pellicola fantasy diretta da Michel Gondry e interpretata da Seth Rogen. La Sony Pictures ha deciso di trasformare la pellicola in 3D in fase di post-produzione rimandando l'uscita nei cinema al 14 gennaio 2011, in modo da avere un numero sufficiente di sale 3D a disposizione. Con questo spostamento il film eviterà lo scontro diretto con l'horror The Cabin in the Woods, anch'esso ritardato per permettere la conversione 3D.
In parallelo con la Sony, anche la Paramount ha deciso di distribuire in 3D l'atteso action fantasy L'ultimo dominatore dell'aria, diretto da M. Night Shyamalan. La Paramount ha lavorato per più di un anno testando il processo di conversione in Stereo D, tecnologia utilizzata anche per Avatar, e tre mesi fa alcuni responsabili dello studio hanno mostrato a Shyamalan i risultati ottenuti, convincendolo a convertire in 3D l'intera pellicola. La speranza del pubblico è quella di vedere un 3D di qualità, ma questo, come ha spiegato in un'intervista il responsabile degli effetti speciali Pablo Hellman, dipende "da quanto tempo si ha a disposizione per la conversione. E' molto importante concepire le scene già in funzione del 3D. Se questo non accade, occorre rivedere l'estetica del progetto che, nel caso del film di Shyamalan, prevede riprese molto lunghe e riflessive. La camera si muove con lentezza intorno ai personaggi. Questo stile di regia è molto più adatto al 3D rispetto a uno stile rapido e concitato".