In una recente intervista per il magazine Porter, Kate Winslet ha ricordato il disagio vissuto nel periodo successivo all'uscita di Titanic nel 1997. La fama e il successo l'hanno fatta sentire in maniera terribile.
"I giornalisti dicevano sempre, 'Dopo Titanic avresti potuto fare qualsiasi cosa e invece hai scelto di fare queste piccole cose'. E io pensavo 'Sì, te lo giuro! Perché, indovina un po', essere famosa era terribile".
L'odio per la fama
"Ero grata, ovviamente" ha proseguito Winslet "Vivevo i miei vent'anni e riuscii a prendere un appartamento. Ma non volevo essere seguita mentre letteralmente davo da mangiare alle anatre". Tuttavia, il suo livello di notorietà non è un peso, come ha ribadito l'attrice:"Titanic continua a portare enorme gioia alle persone. L'unica momento in cui sono nel mood 'Oh Dio, nasconditi' è se siamo su una barca da qualche parte'".
Già nel 2021, Kate Winslet raccontò al podcast di Marc Maron di essersi sentita bullizzata da diversi tabloid britannici:"È stato come passare dalla notte al giorno da un giorno all'altro. Inoltre, sono stata soggetta a parecchia osservazione fisica e personale, e criticata parecchio. La stampa britannica è stata piuttosto crudele nei miei confronti".