Kate Winslet sarà protagonista del nuovo biopic intitolato Lee, nel quale interpreta la celebre modella che divenne reporter di guerra per Vogue durante la Seconda Guerra Mondiale, Lee Miller. L'attrice ha sottolineato in diverse interviste le difficoltà incontrate.
Winslet sostiene che il sessismo imperante a Hollywood è un problema per chiunque al momento di realizzare un film che racconti la storia di un personaggio storico femminile, anche per le star che hanno vinto un Oscar come lei.
Discriminazioni nel cinema
"Faccio parte di questa industria da molto tempo, ho vinto un Oscar" esordisce Winslet in un'intervista al Daily Mail "Non fa alcuna fottuta differenza quando stai realizzando un film su una figura storica femminile. Un finanziatore mi ha chiesto perché avrebbe dovuto apprezzare questa donna [Lee Miller]. Ho pensato che non avrebbe fatto parte del nostro film, quindi vaffanc**o".
Kate Winslet si è basata proprio sulla reazione delle persone al progetto per eliminare coloro con i quali non avrebbe lavorato al film:"In realtà, è stato fantastico. Poter semplicemente dire che l'avremmo fatto soltanto con persone simpatiche che comprendono la storia che stiamo cercando di raccontare".
Diretto da Ellen Kuras, Lee racconta la straordinaria esistenza di Lee Miller, un'ex modella che decide di arruolarsi per fornire il proprio contributo durante la Seconda Guerra Mondiale lavorando come fotografa per il magazine Vogue. Il cast del film, oltre a Kate Winslet nel ruolo della protagonista, è composto da Marion Cotillard, Andrea Riseborough, Andy Samberg, Noémie Merlant, Josh O'Connor e Alexander Skarsgård.
Premiata con l'Oscar nel 2009 per la performance The Reader, Kate Winslet è conosciuta in tutto il mondo per il ruolo di Rose DeWitt Bukater in Titanic di James Cameron, in cui recita al fianco dell'amico Leonardo DiCaprio. Winslet è nota anche per film come Ragione e sentimento, Iris, Se mi lasci ti cancello, Neverland, Revolutionary Road e Carnage.