Per la quarta volta nella sua storia Jurassic Park domina il box-office USA. Nel week-end da poco concluso, con la riapertura dei cinema, il film di Steven Spielberg è stato riproposto in cartellone da diversi cinema americani, nel tentativo di ritrovare una parvenza di normalità nell'epoca post-lockdown, in occasione della festa del papà.
Nonostante i buoni risultati di titoli recenti come L'uomo invisibile con Elisabeth Moss, sono i cult riproposti nelle sale ad attirare maggiormente gli spettatori. In vetta spicca proprio la pellicola basata sul romanzo di Michael Crichton, con poco più di 517.000 dollari, cifra utile per distanziare Lo squalo, altro cult-movie di Steven Spielberg - che proprio quest'anno festeggia i 45 anni dall'uscita nelle sale - che incassa circa 516.000 dollari in 187 località.
Jurassic Park è ambientato su Isla Nublar, fittizia isola 120 miglia al largo della Costa Rica. Un imprenditore filantropo, John Hammond (Richard Attenborough), riesce a trovare il modo per costruire un parco a tema con veri e propri dinosauri. Per trovare l'approvazione necessaria all'apertura del parco invita sull'isola il paleontologo Alan Grant (Sam Neill), la paleobotanica Ellie Sattler (Laura Dern), il matematico Ian Malcolm (Jeff Goldblum) e l'avvocato che rappresenta gli investitori del parco, Donald Gennaro (Martin Ferrero). Il week-end si trasforma in un vero e proprio incubo.
Uscito nelle sale l'11 giugno 1993, Jurassic Park ottenne la vetta del box-office per i tre fine settimana successivi. Quando venne riproposto in sala nel 2013 ottenne il quarto posto, con un incasso di 18,6 milioni di dollari. Negli ultimi anni il franchise è stato riproposto e ora è in lavorazione il nuovo capitolo, Jurassic World: Dominion.