Joker: Folie à Deux potrebbe rivelarsi uno dei flop più drammatici per Warner Bros. e DC in termini di incassi, ma non per i suoi interpreti. In uno report dell'Hollywood Reporter sul film sono stati rivelati i compensi di Joaquin Phoenix e Lady Gaga, compensi "stellari", ovviamente.
Phoenix, che ha conquistato l'Oscar come miglior attore protagonista per la sua performance di Arthur Fleck nel primo Joker, ha strappato 20 milioni per fare ritorno nel sequel, stessa cifra pattuita per il ritorno del regista Todd Phillips. Stefani Germanotta, vero nome di Lady Gaga, si è assicurata un compenso di 12 milioni nei panni di Harley Quinn. Non è stato riferito se Phoenix o Germanotta riceveranno dei bonus legati al botteghino per il loro lavoro.
Purtroppo, se il buongiorno si vede dal mattino, gli incassi sembrerebbero penalizzare pesantemente Joker: Folie à Deux con un debutto domestico che non ha superato i 40 milioni, cifra peggiore dei flop Morbius e The Marvels. Il film ha incassato 114,7 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di 200 milioni di dollari
I punti deboli di un sequel che non sta infiammando il pubblico
Con la Warner Bros. che si prepara a perdite significative dovute alla scarsa performance commerciale di Joker: Folie à Deux, lo studio sembra voler scaricare la colpa dell'insuccesso sul regista Todd Phillips e sullo scarso appeal della Harley Quinn di Lady Gaga sul pubblico della pellicola, principalmente maschile. Nel frattempo, Phillips ha difeso il tanto discusso finale del sequel di Joker, sostenendo che era una conclusione adeguata all'arco narrativo di Arthur Fleck e ha innescato una conversazione "necessaria" sulla salute mentale.
Joker - Folie à Deux: un tenebroso musical fra sogno e tormento
Non hanno aiutato neppure la scelta di trasformare il sequel di Joker in un musical, le riscritture all'ultimo minuto del personaggio di Lady Gaga e la scelta di non effettuare proiezioni test prima dell'uscita. Vedremo se le prossime settimane vedranno un miglioramento della performance economica del cinecomic o se le cifre lo condanneranno definitivamente.