Johnny Depp è impegnato al Festival di San Sebastián con la promozione del suo nuovo film da regista, Modì - Tre Giorni sulle Ali della Follia, a quasi trent'anni di distanza dalla sua opera prima, Il coraggioso, che non riscosse molto successo.
L'attore ha spiegato che proprio come accaduto a Modigliani, anche lui ha dovuto sgomitare e guadagnarsi il proprio posto in carriera. Depp non ha chiuso nemmeno le porte rispetto ad un argomento molto delicato, come la querelle giudiziaria con l'ex moglie Amber Heard.
Vita personale in tv
"Penso che tutti noi abbiamo attraversato diverse cose" ha spiegato Depp "Alla fine, forse le tue non si sono trasformate in una soap opera, addirittura trasmessa in tv ma tutti sperimentiamo e attraversiamo ciò che dobbiamo affrontare".
Modì si svolge in 72 frenetiche ore della vita dell'artista bohémien Amedeo Modigliani (Riccardo Scamarcio) che si aggira in una Parigi devastata dalla guerra e dalla vivace scena artistica del 1916. Nel corso dei giorni raccontati nel film, Modigliani incontrerà Maurice Gagnat (Al Pacino), che potrebbe trasformarlo da artista affermato a star globale con una sola parola.
Nel corso della conferenza stampa, Depp ha dichiarato che l'esperienza da regista per Modì è stata infinitamente più positiva rispetto a quella vissuta con Il coraggioso:"Lavorare a questo nuovo film mi ha permesso di essere essenzialmente un bambinone, quale sono, e capire che quando si realizza un film quantomeno dev'essere divertente".
Modì è stato qualcosa di diverso:"Per me era come la musica. La melodia e gli accordi determinano cosa aggiungi come strato successivo in termini di registrazione musicale. Lo stesso è stato con questo film".
Nel cast del nuovo film diretto da Johnny Depp, dal titolo Modì - Tre Giorni sulle Ali della Follia, troviamo anche Al Pacino, Riccardo Scamarcio, Antonia Desplat, Luisa Ranieri, Stephen Graham e Bruno Gouery.