John Singleton è morto oggi all'età di 51 anni, in carriera aveva diretto film come Shaft e Boyz'n the Hood.
Il regista era ricoverato, in coma, in ospedale dal 17 aprile a causa delle conseguenze di un ictus e poche ore fa la famiglia aveva deciso di far staccare le macchine che lo tenevano in vita al Cedars-Sinai Hospital di Los Angeles.
Un comunicato ufficiale dichiara: "Siamo rattristati nel confermare che John Singleton è morto. John se ne è andato pacificamente, circondato dalla famiglia e dagli amici. Vogliamo ringraziare i fantastici dottori del Cedars-Sinai Hospital per le loro cure esperte e la loro gentilezza e tutti i fan di John, gli amici e i colleghi per tutto il loro amore e il sostegno che hanno dimostrato in questo periodo difficile".
Il filmaker era cresciuto a Los Angeles, città spesso al centro dei suoi progetti, e nel 1991 si era laureato all'Università della California realizzando la sceneggiatura di Boyz'n the hood - strade violente, riuscendo a realizzare il film grazie alla Columbia Pictures.
Il lungometraggio ha conquistato le nomination agli Oscar nelle categorie per la Miglior sceneggiatura originale e in quella per la Miglior Regia.
Singleton ha poi girato numerosi video musicali per star del calibro di Michael Jackson e lungometraggi come Poetic justice, il remake di Shaft e 2 Fast 2 Furious.
Tra i progetti più recenti c'è stato anche il film biografico All Eyez on Me su Tupac Shakur, suo grande amico, e show televisivi come The People v. O.J. Simpson, Rebel e Snowfall.