John Singleton è in coma per un ictus. La situazione è talmente grave che sua madre ha fatto domanda alla Corte Suprema della California per diventare tutrice temporanea del regista. Dall'istanza presentata al giudice è emersa l'estrema precarietà del quadro clinico del regista, diversamente da quanto era stato riferito due giorni fa dalla famiglia che aveva, anzi, minimizzato il malore.
John Singleton, autore di film come Boy n the Hood per il quale era stato candidato all'Oscar alla regia, 2 Fast 2 Furious e Shaft, si era sentito male di ritorno dal Costa Rica. Arrivato a Los Angeles era stato trasferito in ospedale dove, dopo pochi giorni, è stato colpito da un ictus e sarebbe in coma. Da qui la richiesta di un tutore legale. Pare infatti che Singleton fosse impegnato in diversi progetti ed era pronto a firmare un importante accordo economico il 30 aprile. La nomina di un tutore si è resa perciò necessaria per prevenire sostanziali perdite finanziarie nel caso l'accordo salti proprio a causa delle sue condizioni di salute.
L'Hollywood Reporter ha contattato FX, con i quali il regista collaborava da tempo per la serie Snowfall, di cui stavano per iniziare le riprese fine mese. "Siamo tristi nell'apprendere la notizia delle condizioni di John, ma sappiamo che è un combattente. - dichiarano i responsabili del canale televisivo - I pensieri e le preghiere di tutti gli attori e della sua famiglia di Snowfall sono per lui; speriamo in una completa e rapida ripresa". Parole di sostegno e vicinanza sono arrivate anche da Snoop Dogg, Guillermo del Toro e del co-creatore di Billions Brian Koppelman.