Jessica Chastain su È stata la mano di Dio: "Paolo Sorrentino è il Fellini dei nostri tempi"

"Paolo Sorrentino è il Federico Fellini dei nostri tempi", ha twittato Jessica Chastain dopo aver visto È stata la mano di Dio, il nuovo film del regista italiano.

Dopo aver visto in anteprima È stata la mano di Dio, il nuovo film diretto da Paolo Sorrentino, Jessica Chastain ha elogiato l'opera del regista italiano che sarà presentata in Concorso alla 78esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, definendo Sorrentino "il Fellini dei giorni nostri".

Nei giorni scorsi, è stato rilasciato il trailer di E' stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino. Quando manca davvero poco alla presentazione dell'opera al Festival di Venezia, c'è qualcuno che ha già avuto la possibilità di vedere il film ed ha scelto di commentarlo tramite un post sui social. Si tratta di Jessica Chastain, la quale ha approfittato del suo canale Twitter per elogiare il lungometraggio ambientato a Napoli negli anni in cui Diego Armando Maradona vestiva la maglia azzurra e faceva sognare una città intera (e non solo).

"Questo film mi ha fatto ridere, mi ha spezzato il cuore in un milione di pezzi e poi mi ha riempito di amore e speranza", ha scritto l'attrice statunitense, aggiungendo: "Sorrentino è il Fellini dei nostri tempi. Grandi scarpe da riempire, ma a mio modesto parere, lui lo fa". Insomma, Jessica Chastain è rimasta folgorata da È stata la mano di Dio ed il suo tweet non fa che aumentare le aspettative del pubblico e della critica per quello che viene già considerato come il film più intimo e personale del regista italiano.

Nel cast di È stata la mano di Dio troviamo il giovane Filippo Scotti, nei panni del protagonista Fabietto, insieme a Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Enzo Decaro, Lino Musella e Sofya Gershevich. Il film rappresenta un omaggio a Maradona, idolo di Sorrentino, scomparso nel novembre 2020 a 60 anni. Il titolo è un chiaro riferimento alla rete segnata, di mano, dal fenomeno argentino nei quarti di finale del Mondiale 1986, contro l'Inghilterra. Quello ed un altro gol fecero vincere la gara all'Argentina e spianarono la strada alla nazionale di Maradona verso la conquista del Mondiale, arrivata dopo aver battuto il Belgio in semifinale e la Germania in finale.

Ecco la sinossi ufficiale del film: Dal regista e sceneggiatore Premio Oscar® Paolo Sorrentino (Il Divo, La grande bellezza, The Young Pope) la storia di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta. Una vicenda costellata da gioie inattese, come l'arrivo della leggenda del calcio Diego Maradona, e una tragedia altrettanto inattesa. Ma il destino trama dietro le quinte e gioia e tragedia s'intrecciano, indicando la strada per il futuro di Fabietto. Sorrentino torna nella sua città natale per raccontare la sua storia più personale, un racconto di destino e famiglia, sport e cinema, amore e perdita.