Jeremy Renner, l'ex moglie accusa: "Ha minacciato di uccidermi e poi si è messo una pistola in bocca"

Jeremy Renner, che i fan degli Avengers conoscono come l'Occhio di Falco dei Vendicatori, è stato accusato di tentato omicidio dall'ex moglie.

Jeremy Renner è stato accusato dall'ex moglie di tentato omicidio, prima di aver provato anche a togliersi la vita puntandosi una pistola dritta in bocca. Questo è quanto emerge da alcuni documenti, di cui il sito TMZ è entrato in possesso, e che sarebbero già stati depositati dagli avvocati della donna come prove nel processo che la vedono contrapposta all'attore per la custodia della figlia Ava, 6 anni.

In base a quanto affermato da Sonni Pacheco, che ha sposato l'Occhio di Falco degli Avengers nel 2014 per poi divorziare appena 10 mesi dopo, Jeremy Renner, ubriaco, avrebbe provato a ucciderla, prima di puntare la pistola contro se stesso minacciando di suicidarsi. Il tutto mentre la figlia Ava dormiva nella stanza accanto. Questo è quanto sostiene la modella e attrice canadese nei nuovi documenti legali. Dal 2015, infatti, la ex coppia è impegnata in una dura battaglia legale per la custodia della piccola, che la Pacheco vorrebbe affidata solo alle sue cure, con sporadiche visite da parte del padre e sempre controllate da terze persone.

Il motivo di tanto accanimento risiederebbe nel fatto che l'ex moglie ritiene Jeremy Renner una persona instabile e pericolosa per via della dipendenza da alcol e sostanze stupefacenti. Sonni Pacheco ha affermato che nel novembre 2018, in un club, l'ex marito, sotto effetto di cocaina e alcolici, avrebbe dichiarato davanti a diversi testimoni di doverla uccidere perchè "non poteva più occuparsi di lei e voleva solo farla sparire". Non è la prima volta che la donna accusa Jeremy Renner di maltrattamenti, verbali e fisici, e di abuso di droga. Nei documenti precedentemente depositati c'erano già diversi riferimenti alla presunta tossicodipendenza dell'attore, addirittura è stato citato un caso in cui la piccola Ava, a casa con il papà, si sarebbe trovata faccia a faccia con una dose di cocaina lasciata in bagno su una superficie facilmente raggiungibile dalla bambina. Sonni Pacheco ha chiamato in causa anche la tata, che avrebbe sentito Jeremy Renner dire che sarebbe andato a casa dell'ex moglie per ucciderla e uccidersi "perchè era meglio per Ava non avere genitori che avere Sonni come madre".

Nei nuovi documenti vengono citati anche i racconti che la piccola avrebbe fatto alla mamma di tutte le donne incontrate a casa del papà. Viste le pesanti accuse, TMZ ha contattato i legali di Renner, ma al momento da parte dell'attore vige l'assoluto silenzio.