Ospite della Festa del Cinema di Roma per presentare il suo ultimo film, Hey Joe di Claudio Giovannesi, James Franco ha confessato di sentirsi grato per le lezioni che la causa legale gli ha insegnato. Accuse che gli hanno danneggiato la carriera ma l'attore sostiene di aver ricavato qualcosa di buono dalla vicenda.
Nel 2019 James Franco è finito al centro di un procedimento penale in quanto accusato di aver sfruttato sessualmente giovani donne che frequentavano i suoi corsi di recitazione. L'attore è tornato sull'argomento in un'intervista a Variety.
Insegnamenti
"Sentirsi dire che sei una persona cattiva è doloroso. Ma, in fondo, era proprio quello di cui avevo bisogno per smettere di seguire la direzione che stavo prendendo" ha confessato Franco "Ho affrontato una causa legale, e durante quel periodo non lavoravo".
La situazione si è fatta sempre più critica:"In seguito è arrivato il COVID, quindi nessuno stava lavorando. Non so, è stato tutto complicato, eravamo tutti coinvolti. Era un po' come se non sapessi chi sono. Certamente, ho usato quel tempo spero per uno scopo positivo".
Cambiamento
James Franco sostiene di essere cambiato:"Qualunque cosa stesse succedendo dentro di me prima, ho dovuto cambiare completamente stile di vita. Sono orgoglioso del tipo di lavoro che ho fatto in quel periodo. E sì, non stavo lavorando nel cinema ma di certo stavo facendo molto lavoro per cambiare chi ero".
L'attore ha partecipato all'ultimo film di Claudio Giovannesi, Hey Joe, presentato alla Festa del Cinema di Roma, al fianco di Francesco Di Napoli, Francesca Montuori, Aniello Arena e Giulia Ercolini. Prossimamente potrebbe tornare sullo schermo con Castro's Daughter e The Policeman, che al momento sono progetti bloccati a livello distributivo.
Conosciuto anche in Italia soprattutto per il ruolo di Harry Osborn nella trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, James Franco in carriera ha ottenuto quattro candidature e due vittorie ai Golden Globe.