Di certo non si può dire che James Franco non sia un tipo ambizioso. L'attore e regista, che presto vedremo protagonista di numerose pellicole in arrivo nei cinema (dal sci-fi Rise of the Apes al divertente Your Highness), negli ultimi tempi ha opzionato diverse opere letterarie con l'intento di dirigerle e produrle lui stesso. E mentre l'attore prosegue diligentemente i suoi studi a Yale e, nello stesso tempo, si prepara a presentare la cerimonia degli Oscar, a Natale si diverte a diffondere sul web il video della simpatica nonnina che lo sostiene criticando vivacemente gli spettatori di stomaco debole che non hanno resistito alla visione dell'intenso 127 ore. Le ultime news circolate di recente aggiungerebbero due nuove opere all'elenco dei possibili progetti registici di Franco. Si tratterebbe addirittura dell'adattamento del capolavoro di William Faulkner Mentre morivo e del cult di Cormac McCarthy Meridiano di sangue. E' lo stesso attore, in un'intervista rilasciata a Roger Friedman, a confermare i progetti. Franco sarebbe impegnato nell'adattamento del romanzo di Faulkner As I Lay Dying, progetto per lui prioritario che l'attore scriverà e dirigerà in prima persona con l'ausilio della Fox Searchlight. Mentre morivo è uno dei romanzi più complessi del celebre scrittore americano. In esso una miriade di voci diverse si mescola per narrare la storia della morte di Addie Bundren e i tentativi della famiglia di seppellirla a Jefferson, Mississippi, cittadina fictional ispirata alle vera città natale di Faulkner (Oxford, Mississippi). L'impresa di tradurre in immagini un'opera di tale spessore si profila a dir poco complicata.
Più nebulosa si presenta la situazione di Blood Meridian, pellicola prodotta da Scott Rudin da tempo in preparazione. Rudin, contattato per email, al momento non si sbottona sulla presenza di Franco dietro la macchina da presa. Molti sono stati, negli ultimi tempi, i registi interessati all'adattamento di McCarty. Tra questi figurano Ridley Scott, John Hillcoat, Michael Haneke e Todd Field. Difficile pensare che con una tale concorrenza l'inesperto James Franco riceverà il compito di dirigere l'adattamento di uno dei romanzi western più amati di tutti i tempi, eppure il misterioso silenzio di Scott Rudin porterebbe a farci pensare che l'accordo sia già in fase di discussione. Se, come anticipato, Blood Meridian non verrà girato prima del 2012, James Franco avrà tutto il tempo di ultimare la lavorazione di As I Lay Dying prima di intraprendere questa nuova avventura. Non ci resta che attendere conferme o smentite sui due gustosi progetti.