La caccia al nuovo James Bond è aperta, ma questa storia con protagonista Sam Heughan risale a prima di Casino Royale, prima ancora che fosse Daniel Craig ad essere designato come 007.
L'attore era infatti tra i potenziali interpreti dell'iconico ruolo, ma non tutto è andato come avrebbe dovuto.
Come riportano Entertainment Weekly, l'attore di Outlander Sam Heughan ha raccontato nel suo libro Waypoints: My Scottish Journey cosa è accaduto durante il provino per il film diretto da Martin Campbell, quello che avrebbe introdotto al mondo un nuovo James Bond.
Tra le pagine Heughan ricorda: "Era tutto così avvolto nel mistero, mi sembrava di essere un vero agente segreto". L'attore ha inoltre sottolineato: "Era così 'segreto' che nessuno mi ha mai confermato che fosse per il ruolo principale quell'audizione, ma io lo sapevo".
Sam ha svelato: "Per cui mi recai al quartier generale di Bond e feci il mio provino per il casting director. Dopodiché, sono stato invitato a salire al piano successivo, dove la produttrice Barbara Broccoli mi stava aspettando, proprio come M, seduta lì, su una sedia di pelle, dietro un grande tavolo. una replica del revolver dorato era posizionato lì, come centrotavola. E il regista Martin Campbell era lì con lei". Heughan ha aggiunto: "_Abbiamo parlato un po' della Scozia, un po' di Bond, letto le scene, e poi io me ne sono andato. È stato tutto così rapido, iniziavo a sudare sotto quella giacca di pelle. È stato davvero forte, e Barbara è stata davvero affascinante e gentile, una persona deliziosa. E sulla via di casa mi sono chiesto anche se mi volessero mettere alla prova con un inseguimento!".
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Il ruolo, tuttavia, come ben sappiamo, non andò a Heughan, che pare non avesse quel "it factor" che che Broccoli e gli altri produttori cercavano così ardentemente.
"Probabilmente fu in un punto della mia vita in cui non ero davvero pronto. Ma mi chiedo cosa sarebbe successo se avessi ottenuto il ruolo" aveva commentato l'attore. Nel libro ha aggiunto: "Quando appresi che che il ruolo era andato a qualcun altro, il feedback che ricevetti fu che non ero abbastanza 'edgy' per natura. Io sono sempre favorevole alle critiche costruttive che mi permettono di migliorare come attore, ma da come me l'hanno detto sembrava una mancanza nella mia reale personalità. Non capivo come avrebbe potuto influenzare il ruolo, ma era al di fuori della mia portata."
"Non si trattava di diventare un ragazzaccio. Mi sono reso conto poi che ciò che cercava il team di Bond poteva essere ottenuto attraverso una maggiore fiducia in se stessi, che ad essere onesti all'epoca non avevo in grandi quantità" ha concluso "Forse adesso sono un po' troppo vecchio. So che stanno parlando di prendere un attore più giovane... E Credo che sia quella la direzione che prenderanno, ma chi può dire cosa gli passa per la testa".
E voi, ce lo vedreste Sam Heughan nella parte di James Bond?